domenica 11 novembre 2007

Pasta integrale!

Non si fa altro che dire di prediligere le verdure di stagione e siccome il mercato pullula di queste bellissime crucifere ho pensato a questi

Fusilli integrali di Kamut al cavolfiore


Ingredienti:

250 gr. di fusilli integrali di kamut
1 cavolfiore piccolo
olio extra vergine di oliva
1 spicchio di aglio rosso
2 acciughe
una manciata di capperi
peperoncino
una manciata di olive Kalamata
2 cucchiai di patè di olive nere in olio extra vergine

Lessare il cavolfiore in acqua salata e scolarlo con una schiumarola in modo da non buttare l'acqua che ci servirà per cuocere la pasta.
In un tegame capiente soffriggere leggermente l'aglio tagliato in pezzi con l'olio, le acciughe, i capperi e il peperoncino, aggiungere le cimette di cavolfiore lessate e un paio di mestoli dell'acqua bollente, far insaporire per circa 10 minuti dopodiché aggiungere il patè di olive e le olive intere snocciolate, insaporire ancora qualche minuto, se necessario aggiustare di sale e tenere in caldo.
Nel frattempo cuocere i fusilli e scolarli leggermente indietro di cottura, versarli nel tegame con il cavolfiore, ripassare sul fuoco per terminare la cottura e amalgamare il tutto (attenzione al tempo perché la pasta integrale non tiene la cottura come quella di grano duro).
Nel caso la pasta si asciugasse troppo aggiungere un mestolo dell'acqua di cottura che avremo sapientemente tenuto da parte! Deve risultare quasi una crema...
Impiattare subito e servire caldissima (un metodo molto efficace per non far freddare subito la pasta è quello di scaldare i piatti di portata nel forno caldo... ma spento, mi raccomando!)













Quando li acquistate ...:
controllate le foglie esterne che devono essere croccanti ed aderenti alla testa, che a sua volta deve essere grossa e priva di macchie scure. Le cimette devono essere ben chiuse.

Fate attenzione:
solitamente le foglie sono rivestite da una patina bianca che tende a scomparire via via che il cavolfiore perde freschezza, quindi se il cavolfiore è schiuso, non acquistatelo perché troppo maturo.

Conservazione:
in frigo non più di 4 giorni chiuso in un sacchetto di carta o plastica. Una volta cotto è meglio consumarlo subito. Se lo si vuole congelare, prima lessatelo al dente in acqua acidulata con qualche goccia di limone, scolatelo e dividetelo in cimette, in questo modo potete conservarlo anche per 1 anno.

Proprietà:
il cavolfiore è ricco di vitamina C e vitamina A; è consigliato a chi soffre di anemia. Inoltre stimola il funzionamento della tiroide ed il suo succo è molto utile in caso di ulcera gastroduodenale e coliti ulcerose.

Una curiosità ... :
l'acqua di cottura, ricca di zolfo, è ottima per la cura degli eczemi e delle infiammazioni in genere.

Ed inoltre ...:
per evitare che l'odore piuttosto forte del cavolfiore durante la cottura si propaghi per tutta la casa, mettete all'interno della pentola di cottura della mollica di pane imbevuta di aceto.
preso da qui



1 commento:

Anonimo ha detto...

BELLE RICETTE. ORA MI RICEVI?
GUFO REALE