mercoledì 23 gennaio 2008

Twister ha fatto un dolce!!!!!!!!!!!!

Avete presente quelle giornate un pò così, tali da farti venire il faccino triste e malinconico?
Allora Twister mi guarda e dice: "Ci penso io!!!"
Per farvela breve: ci siamo presi la mattinata e siamo andati un pò in giro e Twister mi ha regalato delle cose da vestire moooolto carine e... dulcis in fondo, tornati a casa, ha reso la giornata più dulcis appunto con una merenda slurpissima.
Ha fatto proprio tutto da solo, non ha voluto che stessi neanche con lui in cucina quindi zitta zitta mi sono ritirata nello studio e gli ho ceduto per una oretta il mio regno (non di più eehhhh!) e l'ho lasciato fare, anche perchè l'ultima volta che ha cucinato qualcosa risale alla notte dei tempi...
Ad un certo punto è comparso e, invece che un coniglio dal cilindro, ha magicamente tirato fuori dal forno una bellissima ma soprattutto buonissima



Torta di mele


E' vero che non ero presente ma la ricetta l'ho estorta... sennò queste armi femminili che ce le abbiamo a fare???

Ingredienti:
- 1 uovo
- 100 gr di zucchero di canna + 1 cucchiaio
- 80 gr di farina 0
- 1 bicchiere di latte o acqua
- 1/2 bustina di lievito cremor tartaro
- un pizzico di vaniglia del Bourbon
- uno schizzo di rhum
- 3 mele grandi golden (ci andrebbero 6 mele renette ma noi avevamo solo quelle)
- un pizzico di sale


In una terrina montare ben bene l'uovo e lo zucchero con le fruste elettriche (anche a mano va bene eh gufo reale? no perchè per te ogni scusa è buona!), aggiungere la farina con il sale e amalgamare bene dopodiché unire la vaniglia, il rhum e il lievito sciolto nel latte o nell'acqua (Twister ha usato l'acqua).
Ottenete così una pastella mooolto liquida nella quale amalgamate, molto delicatamente, le mele sbucciate e tagliate a fettine sottilissime, ricordatevi però di tenerne da parte un pò per la decorazione finale.
Ora versate tutto il composto in una teglia di quelle apribili rivestita sul fondo con la carta forno, sbattete su un ripiano la teglia per livellare il tutto e decorate con le fettine di mela rimaste, dopodiché spolverizzate la superficie con un cucchiaio di zucchero. Finito! Veloce no?
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 45 minuti. Preciso che il risultato non è un ciambellone con le mele ma una vera e propria torta di mele molto cremosa e morbida e consiglio vivamente di mangiarla calda-tiepida, noi il giorno dopo, la mezza rimasta, l'abbiamo scaldata sulla piastra delle piadine...
A proposito, lo zucchero a velo lo abbiamo messo solo per la foto, vediamo di evitare sto zucchero bianco raffinato eehh?

Per merenda una bella tazza di tè, una fetta di questa meraviglia e
la malinconia, almeno per un pò, se ne va...



Twister: vabbè, vabbè... scrivo qualcosa anch'io... anche perché questo sarebbe dovuto essere il mio post ma CalimeroBraccioLungo si è subito fregata l'unico post che avrei potuto fare... per una volta, dico io, per una volta che mi sono messo ai fornelli e sono riuscito a tenerla lontana almeno un'ora dalla cucina, ecco che subito mi frega il post! Comunque questa è la ricetta di una mia carissima amica e ogni volta che mi preparava questa torta mi piazzavo a casa sua per tutto il giorno e gliela finivo in un lampo!
Dovete sapere che l'ultima volta che avevo cucinato qualcosa per Calimero era stata la sera prima di metterci insieme, occasione risalente ormai a più di 5 anni fa
. Avevo passato una giornata intera a cucinare e lei, guarda un pò, si presenta CON UN'ORA DI RITARDO ALLA CENA!!!!! ... sì, sì... so cosa dirà ora Calimero: "Ma ero bloccata in ufficio, non è stata colpa mia!!!"
Sarà, ad ogni modo pensai di fargliela pagare scioperando dalla cucina per 5 anni... e ora, al termine dello sciopero, ho deciso di rispolverare questa ricetta in una uggiosa domenica pomeriggio. Ma proprio quando decido di riprendere in mano pentole e padelle eccola fregarmi il mio unico post culinario! Allora sai cosa ti dico???

Ritorno in sciopero per altri 5 anni!!!! Ci rivediamo in cucina nel 2013....:-))))))

domenica 20 gennaio 2008

Siamo tornati!!!

Rieccoci,
il matrimonio s'è fatto (bello... molto easy e per pochissimi intimi), le feste son passate (meno male, con loro se ne è andata anche un pò di malinconia), si lavora tanto (per fortuna) ma è ora di tornare a scrivere e postare sul blog visto che è una cosa carina e divertente da fare e bisogna cercare di ritagliarsi del tempo per fare delle cose che ci piacciono perché così si è più soddisfatti e se si è più soddisfatti ci si sente più sereni e se si è più sereni si vive meglio, nooo?
Vabbè, sta ramanzina per dire che mi bacchetto per avervi trascurato, quindi mi impegno per il futuro...

L'occasione per tornare a postare è stata una cena che avevo promesso da tempo a dei cari amici (ciao Lanfry! ciao Cipolla!), una cena che non rispetta il buon proposito che mi sono posta da tempo e cioè quello di non mangiare carne... ma poi ci penso e dico: come si fa a non mangiare carne a una

Cena messicana?



Andiamo con ordine, la cena prevedeva:

Fagioli neri schiacciati
Ingredienti:
250 gr di fagioli neri messicani
1 cipolla piccola
3 chiles serranos (peperoncini messicani che si possono sostituire con i nostri peperoncini piccanti)
epazote (sostituibile con coriandolo o con un misto di origano e timo)
olio e.v. e sale

Lavare con cura i fagioli e lasciarli in ammollo nell'acqua tutta la notte. La mattina dopo eliminare i legumi che galleggiano e cuocerli nella stessa acqua su fuoco molto basso salando solo a fine cottura. I fagioli saranno cotti quando risulteranno ben morbidi.
A questo punto scaldiamo un pò di olio e mettiamo a rosolare la cipolla tritata e il peperoncino, aggiungiamo i fagioli con il loro liquido, insaporiamo con l'epazote e facciamo cuocere schiacciando i fagioli con l'aiuto di una paletta fino a che il liquido non sarà assorbito.
La giusta consistenza è quella di una salsa quindi attenzione a non far addensare troppo, in caso di necessità aggiungere un pò di acqua.
Servire con formaggio fresco tipo feta sbriciolato e accompagnare con totopos, le chips di tortillas di mais reperibili nel reparto di cibo messicano dei supermercati.




Chili con carne
Ingredienti:
250 gr di polpa di manzo macinata una sola volta
1 scatola di fagioli borlotti
2 pomodori maturi e sodi
1 cipolla piccola
2 chiles jalapenos + 2 chiles chipotles (o i nostri peperoncini piccanti)
1 cucchiaio di origano
2 spicchi di aglio
olio e.v. e sale

Rosolare la carne con un pò di olio e farle prendere colore in modo uniforme. Aggiungere la cipolla a cubetti e rosolare ancora qualche minuto insaporendo con l'origano, aggiungere i pomodori frullati con l'aglio e i peperoncini, allungare con un pochino di acqua, aggiungere il sale e cuocere per circa 10-15 minuti. Dopo aggiungere i fagioli e proseguire su fuoco basso per circa 20 minuti. La consistenza deve essere morbida.

Tinga
Ingredienti:
250 gr di petto di pollo già lessato
200 gr di chorizo (salsiccia piccante)
2 pomodori maturi e sodi
3 cipolle
3 chiles chipotles (o i nostri peperoncini piccanti)
2 spicchi di aglio
olio e.v. e sale

Rosolare il chorizo in qualche cucchiaio di olio in modo da sbriciolarlo e fargli prendere colore in modo uniforme, unire le cipolle affettate sottili e cuocere finché non sono diventate trasparenti. Aggiungere i pomodori frullati con l'aglio e i peperoncini e il pollo sfilacciato, salare e allungare con un pò del brodo di cottura del pollo. Far sobbollire per circa 30 minuti arrivando ad una consstenza morbida.


Picadillo
Ingredienti:
250 gr di polpa di manzo tritata
250 gr di pomodori maturi e sodi
200 gr di carote lessate
200 gr di patate lessate
1 cipolla piccola
2 spicchi di aglio
1/2 tazza di olive verdi snocciolate
25 gr di uvetta passa
olio e.v. e sale

Rosolare la carne in qualche cucchiaio di olio in modo che prenda colore in modo uniforme, unire le cipolle affettate sottili e cuocere finché non sono diventate trasparenti. Aggiungere i pomodori frullati con l'aglio, salare e far sobbollire a tegame coperto per circa 10 minuti. Aggiungere le verdure a cubetti, le olive intere e l'uvetta precedentemente ammorbidita in acqua tiepida. Lasciare insaporire su fuoco basso facendo attenzione che non si asciughi eccessivamente.



Ok, a questo punto i giochi sono fatti, servire il tutto su dei grandi piatti (quelli tipo pizza per capirci) in modo da comporre tutte le pietanze insieme accompagnate da riso semplicemente lessato e saltato in padella con un filo di olio che serve per "spegnere" il sapore piccante, io ho usato un mix di riso integrale, riso rosso selvatico integrale e riso nero selvatico ma va bene anche un semplice riso parboiled o arborio.
Il peperoncino può essere dosato come preferite (assaggiate e, in caso, aggiungetene), per una vera cena messicana bisognerebbe darci giù ma è meglio informarsi circa i gusti degli ospiti...

P.S.: La cena è stata preparata per Mario e Franco ma tengo molto a dedicare questo post a gufo reale che da molto tempo brama per gustarsi una cena simile; purtroppo non è mai capitata l'occasione quindi spero che almeno le foto e le descrizioni delle ricette contribuiscano a creare una sorta di magia che ricrei gli odori e i sapori di questi piatti saporitissimi... eehhhddaiii gufo reale, un pò di immaginazione!!! :-))))))))